martedì 14 novembre 2017

i rischi

Terraformare è un processo molto oneroso e lento.
Secondo Pratt finchè non sarà possibile interrogare il sottosuolo marziano e verificare l'esistenza di organismi indigeni, non si potrà terraformare.Questo perchè si potrebbe produrre una catastrofe di ossigeno che porterebbe all'estinzione di quelle microspeci.

"Se tentiamo di rendere Marte più simile alla Terra",si interroga John Rummel,esperto di protezione planetaria alla East Carolina University e collaboratore della NASA,"ci saranno magari organismi che si ribelleranno,commettendo atti socialmente improduttivi,cerchiamo di capire se ne vale la pena o meno spingere Marte in quella direzione".



  

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